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N.B.: i capitoli cliccabili si riferiscono a "L'Evangelo..."; i numeri fra parentesi al "Poema..."

Il primo numero si riferisce al volume, il secondo al capitolo.


iJabes Galaad: in alta Galaad. 3 km a est del Giordano e a 15 km da Beth-Sheân. Città Israelita dove Saul si manifestò come re e dove fu sepolto. Abitanti o nativi: Mattia, il solitario ex lebbroso. Altri accenni nell'opera: 5.359 (5.49) -10.632 (10.18)
i

Jabnia: villaggio filisteo.

L'uomo di Jabnia, convertito da Ermasteo e che Gesù raccoglie morente a Efraim 9.564 (8.25). È presso questa città che Giovanni di Zebedeo ha fatto per la prima volta un miracolo “Giovanni, vicino a Jabnia ha fatto un miracolo per amore, guarendo un morente con un'unzione e una preghiera„ 4.259 (4.122). Se ne parla anche in: 3.221 (3.83)


iJiftael: il nido d'aquila. Nelle scogliere della parte sud, Gesù trova rifugio in una grotta sistemata da mano d'uomo. Vi vive un dialogo straziante con il Padre per la redenzione di Giuda 5.317 (5.5). Aser e il suo servo Gioele divengono lebbrosi in seguito a un tentativo di omicio verso Abele di Betlemme di Galilea. Dove ne parla l'opera: 5.315 (5.3) - 7.476 (7.171)
i

Joppe: Il solo porto naturale tra Sicaminon (Haifa) e la frontiera israelo-egiziana. È il porto di Gerusalemme da cui dista 55 km. I cedri che servirono alla costruzione e alla ricostruzione del tempio vi furono portati dal Libano.

Abitanti o indigeni: L'idrocefalo guarito all'Acqua Speciosa e suo padre 2.122 (2.89); Giuseppe di Emmaus che era commerciante 2.140 (2.107); la figlia di un ricco mercante 3.223 (3.85). Gesù parla lungamente a Giuda della sua capacità di perdonare. Invano. Vi incontra commercianti e navigatori pagani che ne sono impressionati 6.406 (6.95). Altri riferimenti in: 9.566 (8.27) - 10.632 (10.18)


iJutta: il villaggio che accoglie il pastore Isacco. Città rinforzata, attribuita alla classe dei sacerdoti. Abitanti o indigeni: Isacco, il pastore della natività, vive miseramente in una capanna, confortato da alcuni abitanti. Vi evangelizza la popolazione. Dopo la sua guarigione da Gesù, la sua capanna sarà trasformata dagli abitanti in sala di preghiera per meditare l'insegnamento di Gesù. Anziché essere la prima chiesa, che è il cenacolo, è la prima sala di preghiera della cristianità. I suoi abitanti rimarranno fedeli. Sara e Gioacchino, la coppia che raccoglie Isacco; Maria, Emmanuel, Giuseppe, Jesai e i suoi bambini - Judith, un vicino. Se ne parla ancora in: 1.076 (2.40) - 3.212 (3.74) - 6.397 (6.86) - 8.552 (8.13)

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